Casi d'uso

Stare al passo con gli interessi del pubblico e cogliere i trend emergenti non è facile, e pubblicare il contenuto con il giusto tempismo è un'impresa ardua.

Le redazioni sono avide di informazioni riguardo gli interessi emergenti della loro utenza e intercettare questi dati è spesso impossibile. Alcuni tentano con il social listening, ma non sempre questo tipo di indagine porta i risultati sperati, in particolare in base alla tematica verticale trattata dalla testata. Spesso si ottiene un dato sporco, difficile da scremare per individuare informazioni realmente utili, tematiche da esplodere e temi da trattare.

Molti di questi trend emergenti, anche sui social o sui media tradizionali, si esprimono attraverso una ricerca sui motori e poi atterrano su Wikipedia, uno dei siti dal maggior volume di traffico in Italia e nel mondo, per completare o contestualizzare una notizia o un nuovo evento.

Le redazioni possono quindi sfruttare questa informazione, fornita a cadenza anche oraria, per individuare ricerche emergenti e anomale, indagare sull'origine dell'interesse e in alcuni casi, con il giusto tempismo, arrivare prima dei competitor italiani nel coprire una notizia.

Una delle richieste più frequenti alle agenzie che si occupano di SEO e content marketing è di fornire spunti - anche con una certa frequenza, settimanale o giornaliera - su nuovi contenuti da scrivere e pubblicare con l'obiettivo di posizionarsi sui motori di ricerca e su Discover e intercettare traffico qualificato. In molti casi questa è una richiesta impossibile da soddisfare, specie se la tematica in questione non appartiene ai verticali codificati da Google Trends o si tratta di una nicchia troppo esigua per avere dati significativi.

Su Wikipedia, uno dei siti più visitati al mondo e che contiene articoli riguardanti ogni argomento possibile, ciascuna pagina è collocata all'interno di un complesso ed articolato albero di categorie che permette di identificare le macro aree tematiche di interesse specifico. Filtrando queste pagine, e ordinandole per il numero di visite ricevute in un lasso temporale breve (ogni giorno o ogni settimana), diventa molto semplice individuare e segnalare in modo puntuale quali sono i temi caldi per gli utenti per realizzare un contenuto adeguato, in modo da intercettare l'interesse emergente e acquisire visibilità e click in integrazione alle strategie SEO tradizionali di consolidamento del traffico.

Poiché il traffico su Wikipedia è fortemente influenzato dall'attualità, esattamente come i Social Media, analizzarlo permette di conoscere cosa sta interessando maggiormente il pubblico in un dato momento, quali sono i trend più caldi e quali spunti possono dunque portarlo ad interagire con i canali social, giorno per giorno e addirittura ora per ora.

L'aspetto innovativo nell'utilizzare questa fonte è la libera disponibilità del dato, utilizzabile a prescindere dalla specifica piattaforma social e senza dover utilizzare costosi strumenti di listening. I trend sono interessanti a prescindere dal volume delle interazioni, permettendo quindi di avere dati significativi anche per specifiche nicchie tematiche, senza che l'esiguità dei volumi venga annegata da trend più popolari.

Wikipedia ha contenuti su qualsiasi tematica: per quanto sia piccola la propria nicchia di interesse, esiste comunque del traffico che può essere monitorato per far emergere i trend generali.

Per i blogger, conoscere l'attenzione emergente all'interno del proprio ambito può diventare fondamentale per avere sempre spunti utili e poter realizzare contenuto fresco e aggiornato.

Questa non è solo una cura per il proprio traffico consolidato: avere contenuti aggiornati su temi interessanti può migliorare la propria visibilità SEO su Google Search ma soprattutto su Google Discover, piattaforma dove è molto complesso entrare ma che può costituire una impareggiabile fonte di traffico nuovo, qualificato e interessato.